Abbiamo intervistato Christian Tucciarone, Direttore del VII Tronco di Autostrade per l’Italia. Autostrade per l’Italia gestisce quasi 3000 km di rete autostradale ed è attiva in 14 regioni italiane.
- Le infrastrutture sono fondamentali per lo sviluppo del nostro Paese. Cosa si può fare per renderle adeguate alle esigenze attuali, dal momento che sono state realizzate in buona parte tra gli anni ’60 e gli anni ’70?
Autostrade per l’Italia ha avviato dal 2020 un ambizioso piano di ammodernamento della propria rete che risponde alla consapevolezza e alla necessità di dover consolidare il proprio patrimonio infrastrutturale per renderlo performante anche per i prossimi anni. Nel tratto di A14 Bologna-Taranto che gestiamo, stiamo intervenendo – così come in altre tratte – principalmente sulle gallerie e sui viadotti. Teniamo presente che questa autostrada è stata realizzata a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 e necessita, pertanto, di tali interventi per prolungarne la vita utile. Ciò anche alla luce di un sempre maggior utilizzo che ne è stato fatto nel corso degli anni. Quest’autostrada, infatti, era nata per portare le persone verso le località turistiche della costa adriatica ed è poi diventata, nel tempo, sempre più un’infrastruttura per il trasporto di merci con incremento del traffico pesante.
- Se dovesse esprimere in numeri il lavoro fatto, quante persone stanno lavorando in questi cantieri della A14 Bologna Taranto? Qual è stato l’investimento complessivo di Aspi?
In questi mesi stiamo intervenendo su tre viadotti e undici gallerie, di cui una per adeguamento normativo imposto dalla Unione Europea. In totale, per l’esecuzione di queste attività sono coinvolte circa 350 persone che operano h24, 7 giorni su 7. L’investimento complessivo è di 58 milioni di euro, di cui 46 per le gallerie e 12 per i viadotti.
La pianificazione delle attività viene condivisa preliminarmente con le Istituzioni Territoriali, quali Regione Abruzzo e Regione Marche ed i Sindaci coinvolti, con le quali abbiamo avuto una proficua collaborazione anche in merito alla condivisione delle modalità di cantierizzazione.
- Sappiamo che durante i lavori – alcune fasi in particolare – sono state utilizzate tecnologie d’avanguardia . Ce le può descrivere?
In effetti abbiamo utilizzato tecniche innovative e all’avanguardia, soprattutto in galleria, quali laser scanner e georadar per avere il massimo livello di conoscenza dell’infrastruttura su cui siamo poi andati ad intervenire.
Il laser scanner è molto utile per opere complesse e di notevoli dimensioni come le gallerie e consente di ottenere informazioni di dettaglio in particolare per quanto riguarda le zone di umidità e gli ammaloramenti superficiali. Il georadar, invece, consente una mappatura precisa dello spessore del rivestimento della galleria.
Abbinando le due tecniche, in pratica, è come se avessimo fatto una “radiografia” accurata dell’infrastruttura per poi pianificare al meglio gli interventi successivi.
- Siamo prossimi al periodo di festività. Ci può dire se e quando è prevista la sospensione dei lavori per agevolare gli spostamenti dei tanti che saranno in viaggio in questo periodo?
In continuità con quanto già fatto durante i mesi di luglio e agosto per l’esodo estivo e durante i ponti di Ognissanti e dell’Immacolata, prevediamo di sospendere i lavori per agevolare gli spostamenti nel periodo natalizio. A partire da giovedì 23 dicembre fino a lunedì 10 gennaio 2022.
- Che aspettative di traffico avete quest’anno per le festività natalizie?
Come già accennato in precedenza, l’utilizzo di questa autostrada è variato molto negli anni e oggi rimane una delle grandi infrastrutture di collegamento tra il Nord ed il Sud del nostro Paese, favorendo il rientro di migliaia di famiglie verso i luoghi di origine per trascorrere le Festività Natalizie in famiglia.
Durante le festività solitamente registriamo un incremento dei volumi di traffico di oltre il 20% rispetto ai consueti volumi di traffico registrati nel fine settimana, riferiti al periodo pre-pandemia.