domenica, 04 Giugno 2023

La Commissione europea contro la pirateria online

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Adottare misure più efficaci per combattere lo streaming illegale di trasmissioni in diretta. È quanto prevede la raccomandazione della Commissione europea del 3 maggio 2023 per contrastare la pirateria online. La raccomandazione va a incidere sul fenomeno del live streaming illegale di contenuti e fa seguito alla risoluzione del Parlamento europeo sulle sfide per gli organizzatori di eventi sportivi nell’ambiente digitale, approvata nel maggio 2021.

Oggi chiediamo agli Stati membri di intensificare la lotta alla pirateria che demonizza i nostri settori degli eventi dal vivo, ad esempio consentendo agli organizzatori di eventi sportivi di chiedere un’ingiunzione”, queste le dichiarazioni di Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno. Il live streaming illegale di contenuti sportivi e d’intrattenimento è molto diffuso ed esistono centinaia di siti web con link per guardare eventi sportivi o altre trasmissioni dal vivo, violando di fatto i diritti degli organizzatori dell’evento e dei canali televisivi che li hanno acquistati. La Commissione ha l’intenzione di contrastare il fenomeno bloccando in maniera tempestiva tutti i siti web che offrono streaming illegali ed è fondamentale coordinarsi con gli Stati membri, le autorità nazionali, i titolari dei diritti e i fornitori di servizi intermediari ad adottare misure efficaci e appropriate per combattere le ritrasmissioni non autorizzate.

La raccomandazione si concentra su tre aspetti principali: il trattamento tempestivo delle segnalazioni relative a eventi trasmessi illegalmente al fine di ridurre al minimo i danni causati dallo streaming illegale, l’utilizzo di ordini di blocco sui siti web illegali e l’accessibilità delle offerte commerciali per la fruizione legale di tali eventi. 

È una questione molto importante perché provoca gravi danni ai titolari dei diritti. Dobbiamo agire molto rapidamente in questo settore, perché il valore è nella trasmissione in diretta, e quando la trasmissione in diretta finisce, il valore del contenuto. è quasi inesistente”, queste le parole del portavoce della Commissione Johannes Bahrke. “Il fenomeno della pirateria è in aumento e per questo abbiamo accolto la raccomandazione”, ha aggiunto.

La raccomandazione prevede un sistema di monitoraggio per valutare gli effetti sulla lotta alla pirateria e per prendere in considerazione ulteriori misure quando necessario. Questo lavoro sarà svolto con il supporto dell’Osservatorio europeo sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale (EUIPO) e seguirà chiari indicatori chiave di prestazione (KPI) per condurre un monitoraggio efficace. Sulla base di questo monitoraggio la Commissione valuterà gli effetti della raccomandazione sulle trasmissioni non autorizzate di sport e altri eventi dal vivo entro il 17 novembre 2025.

Secondo le imprese danneggiate dallo streaming pirata la raccomandazione della Commissione non è sufficiente. “Crediamo fermamente che non creerà il necessario vincolo legale, per cui gli intermediari online dovrebbero rispondere immediatamente quando vengono notificati streaming illegali”, così recita una nota di Live Content Coalition,  organizzazione creata da televisioni e produttori di eventi.

La risposta dell’Italia

Nell’ultimo rapporto Fapav-Ipsos è stato stimato che nel 2021 il danno legato alla pirateria di trasmissioni sportive in diretta in Italia è stato stimato in una perdita di fatturato pari a 267 milioni di euro, sottolineando la necessità di arginare il fenomeno della pirateria online. Oltre all’Ue, sul tema si sta muovendo indipendentemente anche il governo italiano. Un provvedimento recentemente approvato dal Senato consente all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) di intervenire tempestivamente e senza opposizioni, bloccando i siti entro 30 minuti dall’inizio dell’evento. Come sottolineato infatti dal commissario dell’Agcom Massimiliano Capitanio in un’intervista a La Repubblica, “l’oscuramento ha senso se è veloce, tempestivo”.

A cura di Raffaele Bevilacqua

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