L’economia sostenibile è un modello di sviluppo che si basa sull’uso razionale ed efficiente delle risorse naturali e sulla riduzione dell’impatto ambientale dell’attività economica. L’obiettivo dell’economia sostenibile è quello di promuovere una crescita economica a lungo termine, che sia socialmente giusta, ecologicamente responsabile e economicamente efficace.
Nel mondo, l’interesse per l’economia sostenibile è cresciuto negli ultimi decenni a causa dell’aumento delle preoccupazioni ambientali e della crescente consapevolezza della limitata disponibilità di risorse naturali. In molti paesi, le politiche e le normative sono state implementate per promuovere l’economia sostenibile, ad esempio tramite incentivi per le imprese che adottano pratiche sostenibili, programmi di conservazione ambientale e investimenti in tecnologie pulite.
Inoltre, molte organizzazioni internazionali, ad esempio l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), promuovono l’economia sostenibile come un modo per affrontare le sfide ambientali e sociali del mondo. La ONU ha sviluppato gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), un piano d’azione globale per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e garantire la prosperità per tutti. I SDGs comprendono 17 obiettivi che coprono una vasta gamma di questioni, tra cui la riduzione delle emissioni di gas serra, la protezione della biodiversità e l’accesso all’energia pulita.
I pilastri dell’economia sostenibile
L’economia sostenibile si basa su diversi principi e strumenti che lavorano insieme per promuovere una crescita economica sostenibile. I tre pilastri fondamentali sono: la riduzione delle emissioni di gas serra insieme all’uso di fonti energetiche rinnovabili, la gestione sostenibile delle risorse naturali e il sostegno di un’economia circolare. L’utilizzo di energie rinnovabile pulite e a basso impatto ambientale contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas serra, mentre la gestione sostenibile delle risorse naturali promuove l’adozione di pratiche agricole e di gestione forestale sostenibili, l’uso di tecnologie efficienti per la gestione delle risorse idriche, il riciclaggio e il riutilizzo di materiali. Infine l’economia circolare si basa sul principio di “prendere, fare, usare e riutilizzare”: l’economia sostenibile promuove l’uso di materiali riciclati e la riparazione, il riuso di prodotti e materiali già esistenti, riducendo al minimo gli sprechi e la produzione di rifiuti.
Come essere sostenibili
Le aziende possono adottare un approccio graduale per iniziare ad utilizzare pratiche sostenibili. La prima cosa da fare è quella di valutare il proprio impatto ambientale, ciò può includere l’analisi delle emissioni di gas serra, l’uso delle risorse naturali e la produzione di rifiuti. Questo aiuterà l’azienda a identificare i punti di forza e di debolezza e a stabilire obiettivi sostenibili. Una volta che l’azienda ha stabilito gli obiettivi, deve creare un piano d’azione per raggiungerli, Il piano dovrebbe includere attività specifiche per migliorare la sostenibilità ambientale, come l’adozione di pratiche agricole sostenibili, l’uso di energia rinnovabile e la riduzione dei rifiuti. Questo tipo di approccio può aiutare le aziende a integrare la sostenibilità nelle proprie attività e promuovere una crescita economica più responsabile.
L’economia sostenibile offre numerosi vantaggi per la società e l’ambiente, ma richiede un cambiamento di mentalità e una cooperazione globale. Molti governi e organizzazioni hanno già adottato misure per promuovere la sostenibilità, ma c’è ancora molto lavoro da fare. Ognuno di noi può fare la sua parte per promuoverla nella vita quotidiana e sostenerla per garantire un futuro migliore.
Articolo a cura di Igor Malto