La Commissione europea ha promosso uno studio per analizzare le proprietà delle miscele di cherosene utilizzato come carburante per gli aerei, il quale contiene delle percentuali elevate di biocarburanti avanzati.
La notizia è stata diffusa in un comunicato stampa pubblicato oggi sul sito internet dell’istituzione comunitaria, in cui è specificato che sono stati esaminati i risultati della miscelazione tra i campioni di biocarburanti con quelli di cherosene convenzionale. Al termine del processo, i ricercatori hanno scoperto che i biocarburanti sono più adatti per l’impiego nel settore dell’aviazione.
La ricerca finanziata dall’esecutivo comunitario si inserisce nel pacchetto di misure che l’Unione europea starebbe adottando per aumentare l’uso di biocarburanti in tutti i tipi di trasporti, in alternativa dei combustibili fossili. L’aviazione è l’unico settore che dovrà basarsi esclusivamente sui combustibili derivanti da idrocarburi liquidi. Quindi è considerato importante trovare delle soluzioni per aumentare l’uso dei biocarburanti.
La nota ha ricordato che nel 2011 l’Ue ha avviato l’European Advanced Biofuels Flightpath, una partnership che mira ad accelerare lo sviluppo di nuovi biocarburanti e incoraggiare l’industria aeronautica a usarli di più.
Le istituzioni Ue inoltre auspicano che, entro il 2020, il 10% dell’energia utilizzata nel settore dei trasporti provenga da fonti di energia rinnovabile, come i biocarburanti.